Samsung può configurarsi senza molti dubbi come uno dei brand che hanno acquisito una naturale forma di affidabilità concettuale dopo tanti anni in ambiti produttivi in settori come quello degli smartphone, che identifica anche una delle forme di oggetti dalla commercializzazione maggiore. Rispetto ad altri sviluppatori di smartphone Android, quelli Samsung restano competitivi per diversi anni, come evidenziato dal riscontro ottenuto dal Samsung Galaxy A72 oggetto della nostra recensione aggiornata ad oggi.
Recensione Samsung Galaxy A72: confezione e dimensioni
Costituito concettualmente come forma di aggiornamento del modello A52, l’A72 ha dimensioni simili, 77,4 x 165,0 x 8,4mm ed un peso di 203 grammi ma i materiali impiegati lo rendono facile da afferrare e da mantenere. Presente il cavo USB-A to USB-C e caricatore da 15W, il supporto arriva fino a 25 Watt, buona la resistenza ad acqua e polvere con certificazione IP67.
Recensione Samsung Galaxy A72: display
Display FHD+ Super AMOLED da 800 nit, 1080 x 2400 pixels di risoluzione che arriva fino a 90 hertz, 6,7 pollici totali. Non il più recente dei pannelli chiaramente ma la qualità del brand sudcoreano si sente ed anche la luminosità automatica funziona bene.
Recensione Samsung Galaxy A72: connettività
Presente il jack cuffie 3,5, NFC e tutto il corredo di App Samsung proprietarie, ancora oggi efficienti ed aggiornate.
Recensione Samsung Galaxy A72: potenza e processore
Presenti memorie UFS 2.1, processore Octacore da 6 gb, nello specifico è uno Snapdragon 720G con GPU Adreno 618. Scalda poco ed è affidabile ma non è un “fulmine”, adattissimo però ad un utilizzo equilibrato e vario.
Comparto fotocamere
Eredita il concetto di camere dall’A52, sostanzialmente fa le stesse foto, ma lo zoom è migliorato. La principale è una 64MP f/1.8 stabilizzata otticamente, la seconda è grandangolare da 12MP f/2.2, interessante il teleobiettivo 3X da 8MP f/2.4. La macro è relativamente utile, buoni invece i selfie, ottimi invece i video anche della selfie cam.
Autonomia e batteria
Non è un battery phone ma quasi: la scarica è regolare e con un alimentatore più potente di quello in dotazione si riesce a caricarlo del tutto in 3/4 d’ora.
Conclusioni
Si trova ad un costo ad oggi non più così conveniente, è un modello affidabile adatto a chi predilige gli schermi grandi e chi ha necessità di fare tante foto e video con zoom.