La serie Note risulta essere meno “a fuoco” dalla stessa Samsung che da tempo ha un po’ smesso di fornire una vera e propria forma di nuovi dispositivi anche se non manca il supporto, essendo una categoria di smartphone abbastanza specifici legati ad un utilizzo lavorativo o di studio con la S-Pen che permette non solo di prendere appunti ma anche di concepire una forma completa di gestures ed applicazioni simili. Il Samsung Galaxy Note 20 “base” ha avuto comunque un ottimo riscontro ed anche oggi può rivelarsi un dispositivo estremamente utile ed importante, ad un costo anche più vantaggioso.
Recensione Samsung Galaxy Note 20: dimensioni e confezione
Dimensioni da smartphone “moderno” 161.6 x 75.2 x 8.3 mm di spessore, peso di poco superiore ai 190 grammi. Compreso il caricabatterie da 25W e le cuffie, oggi praticamente impossibili da trovare. Presente la certificazione IP68 che lo rende piuttosto resistente nei confronti di acqua e polvere.
Recensione Samsung Galaxy Note 20: display
Punto di forza ai tempi ma ancora oggi è il display Dynamic AMOLED da 6,7 pollici con una risoluzione di 2400 x 1080 pixel. Gorilla Glass 5 sulla parte dello schermo mentre la back cover risulta essere in “Glasstic” una specie di policarbonato. Il Pannello è di ottima fattura ma non va oltre i 60 hertz
Recensione Samsung Galaxy Note 20: connettività
Fiore all’occhiello è ovviamente la S-Pen integrata di Samsung che non è efficcace come sulla variante Ultra ma che risulta essere comunque eccellente e rapida il giusto grazie ad una latenza comunque ridotta pari a 24 ms. Il dispositivo presenta delle interfacce specifiche per l’uso della S-Pen. Da questo punto di vista “concede” qualcosa rispetto al Samsung Note 20 Ultra ma resta un ottimo dispositivo. Nessun problema con il Bluetooth 5-1, NFC, porta USB-C 3.1. e modalità DEX Wireless.
Recensione Samsung Galaxy Note 20: potenza del processore / memoria
Chipset Exynos 990 affiancato da 8/256, un processore ancora oggi molto efficiente e relativamente energivoro. Ottimo l’impianto audio stereo integrato, scalda piuttosto poco.
Camera
Buon comparto fotocamere, costituito dalla “main” 12Mp, la wide anche questa da 12Mp e la fotocamera zoom 3x da 64Mp. La selfie cam fa in particolare buoni scatti e con le gesture specifiche è possibile anche scattare utilizzando la S-Pen. Complessivamente è paragonabile ad un comparto fotocamere di un medio – alto di gamma odierno.
Autonomia / batteria
I Note di Samsung cedono un po’ dal punto di vista della batteria. Non è così rapida quella con il Cavo ma è presente anche la carica wireless inversa. Difficile arrivare a sera con più del 20 %, batteria da 4300 mAh che scarica “il giusto”.
Conclusioni
Oggi ha forse meno senso interessarsi ad un Note, ma il costo pur restando importante è comunque diminuito. Rispetto alla versione Ultra è meno pesante, più pratico e forse può essere la soluzione giusta per chi ha necessità di fare tante cose con la S-Pen.