Non tutti hanno formalmente bisogno di un telefono performante anche nel contesto degli smartphone che oggi è ricchissimo di prodotti. Esiste però la fascia di prezzo entry level che configura tutti quei dispositivi che si trovano tra i 100 ed i 200 euro, ma anche la “super entry level” ossia fatta di dispositivi ancora più economici ma con tutte le funzioni base, come il Cubot J20, di cui ci occuperemo oggi nella recensione.
Recensione Cubot J20: qualità e materiali
Si presenta come un dispositivo dalle tinte anacronistiche sia nello stile che nelle dimensioni: schermo da 4 pollici, disponibile in due colori, nero o verde, dimensioni da 126,3 x 60,6 x 12,7 mm per 143 grammi di peso, è il tipico dispositivo da utilizzare come 3° dispositivo o per una utenza molto specifica come quella degli anziani. Ricorda i dispositivi di almeno 10 anni fa, comunque aspetto resistente.
Display
Risoluzione decisamente bassa, ovviamente anche causata dal costo molto ridotto del dispositivo: 480 x 854 pixel. Qualità ovviamente non eccelsa ma sicuramente legata anche alle dimensioni dello schermo.
Prestazioni
Soli 2 gb di RAM sono effettivamente pochi, decisamente troppo pochi per un utilizzo oltre le app di messaggistica. Il processore MediaTek MT6739WA non scalda ma tende ad “impuntarsi” un po’ troppo spesso.
Dotazione
Non è ovviamente presente il 4G ma ha l’attacco USB type C 2.0, presente anche il Bluetooth 4.2 ed un GPS che funziona abbastanza bene. La versione provata contiene solo 16 gb di ram ma è presente uno Slot per SD o per una seconda scheda SIM. Comparto fotocamere fatto da due camere, uno esterno da 5 mpx e quello interno da 2, ovviamente abbastanza “anacronistico”, quasi vintage per qualità.
Sistema
Software legato ad Android 12, che è stato per l’occasione alleggerito per uno smartphone così “minimal”.
Batteria ed autonomia
Dotazione abbastanza completa con un caricabatterie completo, ed uno spillino per togliere il carrellino SIM. Decisamente interessante la batteria che è da 2350 mAh, più che sufficienti per un dispositivo per forza di cose poco energivoro, si arriva senza problemi a sera con un 30 % abbondante.
Conclusioni
Smartphone davvero economico che però “funziona”, anche se risulta essere poco consigliabile alla maggior parte dell’utenza a meno che non siano veramente poco “bisognosi” di funzioni particolari oltre la telefonata e le app di messaggistica istantanea. Conviene solo al di sotto di 50 – 55 euro.