La serie 13 degli smartphone Xiaomi è indubbiamente molto recente, e come da tradizione all’uscita del modello 13 “base” che è stato poi affiancato dai vari esemplari con nomeclature diverse a partire dai “Note” fino ai Pro e simili. Lo Xiaomi Redmi Note 13 è il modello probabilmente ad oggi più diffuso della serie 13, ma la recensione conferma le buone possibilità di utilizzo?
Recensione Xiaomi Redmi Note 13: confezione e design
Confezione sicuramente importante visti i tempi: presente un buon alimentatore da 33W, una buona cover ed il cavo type C. Lo smartphone ha una buona finitura di alluminio e non è troppo spesso, 7.6 mm e pesa poco meno di 180 grammi.
![Xiaomi Redmi Note 13 4G Smartphone 6+128GB, Dimensity 6080, 6.67' G-OLED FHD+ AMOLED Display, 120Hz, fotocamera da 108MP, 5000mAh, 33W ricarica, nero [Versione Globale]](https://m.media-amazon.com/images/I/418TfPqp+3L._SL160_.jpg)
Recensione Xiaomi Redmi Note 13: display
Display AMOLED di buona qualità, non estremamente luminoso (picco di 1000 nit) ma comunque in grado di dare una buona risposta in termini di neri e contrasto. Pannello da 6.74″ pollici e fino a 120 hertz di velocità di refresh.
Recensione Xiaomi Redmi Note 13: connettività
Sblocco disposto sul lato, quindi non sotto il display, ma reattivo. Presente il sensore ad infrarossi, il jack cuffie 3,5, la versione testata ha il 5G, così come WiFi dual-band ed il Bluetooth 5.3 oltre al sensore NFC. Dotazione completa, complessivamente. L’audio è mono ma abbastanza potente.
Recensione Xiaomi Redmi Note 13: potenza e processore
Memorie interne UFS 2.2 non fulminee ma abbastanza vista la fascia di prezzo. Il sistema Interno di Xiaomi è stato alleggerito anche se risulta essere molto simile a quello precedente, disposto ad avere di base Android 13 già aggiornabile al 14. Tagli di memoria 6/8GB di RAM e 128/256GB, disponibile lo spazio per la scheda SD.
Camere
Delude un po’ anche rispetto alla concorrenza: le foto tendono a sgranare con anche poco zoom e presentano una buona qualità solo con una buona luminosità. Però le foto sono abbastanza stabili ed anche i video si “difendono bene”. Complessivamente non stupisce ma si porta a casa una sufficienza piena.
Batteria e autonomia
Il pannello non lo rende un battery phone ma “quasi”, in particolare se non si usa molto il 5G il telefono scarica bene e dura molto, anche a fronte di un utilizzo costante si arriva a sera senza troppi problemi con un buon 30 %.
Conclusione
La versione 4G costa intorno ai 150 euro e forse se non necessitiamo il 5G è la soluzione più sensata. Complessivamente va bene, non da il meglio sotto il profilo fotocamere, ma è un dispositivo molto valido per il prezzo.
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