Xiaomi Flip in arrivo: ecco come sarà il primo pieghevole della casa cinese

Impossibile non considerare l’enorme crescita sia in termini di vendite ma anche dal punto di vista di Xiaomi, divenuto uno dei principali brand di tecnologia, soprattutto nell’ambito di quella multimediale che è oramai considerato uno dei principali fornitori di smartphone provenienti dalla Cina, che assieme ad Oppo, ha raccolto una fetta non indifferente di mercato. Xiaomi è considerabile una vera multinazionale che al suo interno ha sempre avuto la ferma intenzione di sviluppare un ecosistema vero e proprio, non tralasciando mai un occhio alle novità come gli smartphone di tipo pieghevole: lo Xioami infatti avrà il proprio smartphone in grado di “aprirsi” come la gamma già diffusa di Samsung e Motorola.

Le prime indiscrezioni su un progetto oramai portato nella seconda fase del pieghevole di casa Xiaomi risalgono alla fine del 2023, e di recente sono emersi rumors sempre più pressanti.

Tra le principali indiscrezioni legate alle possibilità di questo nuovo dispositivo spicca la connettività totalmente satellitare.

Xiaomi Flip in arrivo: ecco come sarà il primo pieghevole della casa cinese

Xiaomi Flip

I pieghevoli diffusi sul mercato anche in Italia da qualche anno hanno avuto una forma di nicchia che è sicuramente in aumento ma che ancora non costituisce una vera e propria forma di mercato vero e proprio, in quanto la tecnologia anche legata all’utilizzo del meccanismo in questione pur essendo evoluta, è ancora in grado di apportare enormi miglioramenti.

I principali competitor di Xiaomi sono anche i brand più ambiziosi che hanno concepito diversi modelli, tra i più conosciuti ci sono il Samsung Galaxy Z Flip 5, l’OPPO Find N2 Flip e il Motorola Razr. Lo Xiaopmi Flip, che sicuramente è un nome “ufficioso” e non corrisponde a quello che sarà come ufficiale, ad oggi sembra secondo i vari rumors, il primo in grado di operare con la tecnologia totalmente satellitare, questo è un vantaggio in modo specifico per poterlo utilizzare anche nelle zone a bassa connettività, condizione che per ora manca tra i modelli della concorrenza.

Sarà  molto probabilmente fornito come per gli altri di uno schermo interno, quello principale, altamente flessibile ed uno più piccolo, esterno, magari di tipo touch con sensibilità minore. Anche il reparto fotocamere appare interessante con una camera esterna principale in grado di sviluppare uno zoom ottico sensibilmente più efficace  della concorrenza.

Secondo le indiscrezioni Xiaomi potrebbe annunciarlo entro la metà del 2024, e magari provvedere con una commercializzazione entro la fine dello stesso anno, almeno in Cina.