Apple Vision Pro, le prime impressioni e come acquistarlo

Apple ha deciso di puntare particolarmente forte su Vision Pro, una nuova, propria generazione di visore legata alla realtà aumentata e quindi alla realtà virtuale che almeno nelle previsioni della casa di Cupertino dovrebbe risultare effettivamente in grado di far uscire questa categoria di prodotti tecnologici fuori da una nicchia vera e propria. Apple Vision Pro è da pochissimi giorni disponibile alla commercializzazione per una risicata percentuale di utilizzatori che hanno avuto le possibilità di “metterci sopra le mani”.

Apple Vision Pro ha ovviamente destato una enorme attenzione anche dal punto di vista “culturale”, in quanto Apple ha deciso di imporre alcune caratteristiche unice in una tecnologia che di fatto esisteva già ma è ancora in una fase di “stallo”.

Le prime impressioni appassionati ed addetti ai lavori hanno evidenziato tendenzialmente pregi e difetti di un visore che a suo modo è molto ambizioso.

Apple Vision Pro, le prime impressioni e come acquistarlo

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L’aspetto dell’Apple Vision Pro non è troppo diverso da quello di altri brand, anche se come evidenziato da molti, ha caratteristiche migliori in quanto capacità tecnica e “responditiva” , molti si aspettavano un’impronta decisamente importante dal punto di vista dell’integrazione con le varie app che da sempre costituisce un vero e proprio cavallo di battaglia della casa dalla mela morsicata.

Attualmente il dispositivo che ha un peso importante seppur comunque bilanciato in maniera corretta da un progetto ben realizzato, il visore non sembra ancora in grado di sviluppare un “solco” tra quelli attualmente già in commercio che comunque hanno costi minori (Apple Vision Pro ha un costo  di base senza accessori di ben 3499 dollari statunitensi, anche se Tim Took, il CEO di Apple ha confermato che in futuro versioni aggiornate e migliorate del visore potranno costare anche la metà) e che sono in commercio.

Le principali problematiche sono legate alla struttura molto “social” del visore che non paiono ancora ottimizzate per una vita di tutti i giorni, ad esempio per sviluppare effettivamente parlando uno stile di vita che prevede un oggetto di questo tipo nella vita di tutti i giorni. Il peso, e comunque una  necessità di abituarsi ad una interfaccia che per la maggior parte di noi non appare comunque così intuibile

Le novità rispetto alla concorrenza non sono comunque sufficienti dal punto di vista, almeno apparentemente ed a oggi, di portare Apple ad aspettarsi un successo pari a quello ottenuto da Ipod e Iphone in particolare.

Attualmente è però presto per dirlo: è possibile acquistarlo, per ora solo negli Stati Uniti presso le sessioni di demo dedicate per raccontarlo in modo approfondito negli Apple Store.