Google ha comunicato, alla buona volta, negli ultimi giorni una serie di mutamenti in arrivo per Assistant di Maps per gli smartphone che andranno a togliere una lista precisa di funzioni poco impiegate o anche deprecate in appoggio di altri sistemi.
La modalità alla guida di Maps pertanto non sarà resa obsoleta ma anzi potrebbe avere una seconda vita. O perlomeno questo è quello che vuole far credere Google. Nelle ultime settimane si è parlato tante volte del futuro della modalità alla guida in Maps, e ora Google pare voler mettere a tacere tutte i pettegolezzi.
Nuova modalità guida di Google Maps per smartphone: la notizia
Di recente, infatti, la stessa Google ha parlato con 9to5Google esponendo che la sua modalità alla guida non morirà. Bensì potrebbe cambiare faccia, perdendo diverse delle sue funzionalità di adesso. Insomma, ci potremmo ritrovare con una modalità alla guida bloccata.
Per avere un po’ di contesto, di recente diversi utenti si sono accorti del banner, presentato proprio all’interno dell’interfaccia delle funzioni alla guida di Maps, con cui Google dava una specie di avvertenza agli utenti che la medesima interfaccia potrebbe essere scomparsa da febbraio.
Ciò ha portato tutti a pensare che Google era in procinto di fare quello che molto di frequente fa, cioè chiudere un suo servizio di punto in bianco senza peculiari avvisaglie. Google però è tornata sull’argomento e ha comunicato che la modalità alla guida non sarà resa obsoleta del tutto da Maps.
Proseguirà nell’essere disponibile ma sotto forma di una semplice barra nera, collocata nella parte inferiore di Maps, con la quale sarà avverabile solamente accedere rapidamente ai comandi vocali di Assistant e amministrare la riproduzione multimediale. Insomma, la dashboard alla quale eravamo assuefatti con l’attuale modalità alla guida non sarà più servibile, e insieme a essa scompariranno tutte le opzioni che implicava, le quali obiettivamente hanno perfezionato l’esperienza utente con Maps specialmente per coloro che lo utilizzano alla guida senza Android Auto.
Il cambio avverrà a cominciare dal prossimo 7 febbraio. Pertanto il contorno non è come era stato dipinto in un primo momento, la modalità alla guida non sta perendo, ma la sostanza non muta: Google ha preso la decisione che la modalità alla guida deve essere diminuita, senza spiegare effettivamente tale scelta, e quello che sembra a noi è che in quel di Mountain View ancora non ci sia una strada effettivamente chiara da prendere in merito all’esperienza utente da donare alla guida per coloro che utilizzano Maps dal telefono.