Recensione Hammer Force 5G: pro e contro

Il contesto degli smartphone rugged costituisce una nicchia in sensibile aumento e produzione in varie parti del mondo, la parola porta il significato di un dispositivo che presenta un aspetto più “ingombrante” e quasi sempre si tratta di dispositivi estremamente  resistenti anche agli urti, adatti anche in caso di contesti pericolosi e di cadute. La recensione Odierna evidenzia uno dei prodotti principali di Hammer, ossia il Force 5G.

Recensione Hammer Force 5G: costruzione e dotazione

Dimensioni importanti, anche date dalla “protezione” esterna che è rimuovibile in parte, ma per assicurare la protezione massima (il dispositivo soddisfa lo standard IP69 , proteggendolo quindi da cadute e acqua) bisogna mantenerla “su”. Importante la dotazione che permette l’utilizzo di una SIM 5G ma anche di una eSim. Il vassoio Sim permette l’utilizzo di due sim e della scheda SD eventuale fino a 1 terabyte.

Schermo

Importante il display, decisamente resistente da  6,59 pollici con una risoluzione di 2412×1080 FHD+ protetto da Gorilla Glass 5.  E’ un IPS ma dalla buona risoluzione, estremamente adatto anche alle cadute.

Autonomia e batteria

Batteria da 5000 mAh, il produttore promette fino a 200 ore in modalità standby e 27 ore in conversazione, con la possibilità anche di sostituire la batteria in modo da prolungare la vita del dispositivo.

Connettività

Presente Android 13, che “gira bene” data la buona potenza dello smartphone, piccoli bug sono presenti ma non influenzano molto l’usabilità. Presente Wi Fi 6, NFC, Bluetooth ed il 5G, così come il jack per le cuffie da 3,5.

Camera

Fotocamera principale da 50 megapixel (ƒ/1.8) interessante la seconda da 8 megapixel che con il supporto Night Vision è concepita per fotografare fotografie nottune ed in condizioni di scarsa luminosità. La selfie cam assicura una buona qualità di foto e videochiamate (è da 16 megapixel) ma la stabilizzazione non è perfetta.

Potenza e camera

Processore Mediatek, basato su Android 13,  256 GB di memoria interna. Software personalizzato e non troppo invasivo.

Conclusioni

Il costo è assolutamente legato alla necessità: lo smartphone in questione è adatto a chi fa molto sport, escursioni e viaggi temerari, essendo certificato anche per le cadute fino a 1,5 metri, per tutti gli altri c’è sicuramente di meglio anche se la buona configurazione e qualità costruttiva lo rende comunque duttile.