Da grosso brand famoso soprattutto per lo svilippo di Televisori, TLC ha da tempo ampliato il proprio “terreno di interesse” anche in merito al contesto smartphone che prevede l’assoluta buona qualità di diversi dispositivi, che possono contare ovviamente di buone tecnologie presenti sui propri prodotti. La recensione del TCL 40SE evidenzia in modo specifico e definito la qualità di uno smartphone dalle caratteristiche e prezzo interessante.
Recensione TCL 40SE: dimensioni e contenuto confezione
Esistono due dotazioni con 4 o 6 GB di memoria RAM e una memoria interna di 128 o 256 GB. Dimensioni abbastanza importanti, 167.91 x 76.5 x 8.45 mm ma comunque non diverse dalla maggior parte dei competitor di prezzo. Nella confezione manca il caricabatterie da parete, presente solo il cavo USB.
Display
Un buon IPS, cornici abbastanza sottile ma aspetto leggermente anacronistico con il notch che non è così evidente ma che tradisce origini non recentissimi. Ma lo smartphone comunque ha un buon display per il prezzo, che può arrivare fino a 90 Hertz di fluidità di aggiornamento di schermo, che è da 6,75 pollici. Risoluzione 720 x 1600 pixel.
Memoria e potenza
Il chipset Helio G37 MediaTek MT6755 è decisamente poco energivoro e non perfettamente ottimizzato con il sistema nativo che “nasce” legato ad Android 13. Non chiarissima la durata degli aggiornamenti, lo smartphone presenta una memoria espandibile fino a 1 terabyte con il supporto di una Scheda SD esterna.
Connettività e dotazione
Presente bluetooth 5.1, ricarica rapida fino a 18Watt (bisogna però munirsi di un caricabatterie adeguato come detto), c’è anche il sensore NFC, quindi va bene per i pagamenti elettronici. Manca il 5G, presente il foro per le cuffie da 3,5 mm.
Autonomia
Mediamente buona, ma non eccellente, nonostante la batteria da 5010 mAh lo smartphone dopo qualche giorno perde un po’ di ottimizzazione ma permette comunque di arrivare a sera senza problemi particolari.
Comparto fotocamere
Dato il prezzo difficile aspettarsi un camera phone, in particolare i selfie non sono troppo dettagliati. Foto discrete con risoluzione fino a 8165 x 6124 pixel grazie alla fotocamera principale esterna che è da 50 megapixel. Abbastanza futile la seconda camera per le macro, per il resto il comportamento è buono rapportato al prezzo.
Conclusioni
Autonomia “ballerina”, dotazione non perfetta e non è un fulmine di guerra, però scegliendo la versione 8-256 si può comunque ottenere uno smartphone più che buono ad un prezzo inferiore ai 140 euro. Discreto il pannello display.