Recensione Samsung Galaxy A50: pro e contro

Samsung Galaxy A50 è stato il “best buy” della fascia media di prezzo totale, che ha portato questo dispositivo ad essere molto apprezzato anche nel corso del tempo anche grazie ad un supporto major update ed aggiornamenti di sicurezza che sono tra i più lunghi dell’intero contesto Android. Ma il Samsung Galaxy A50 può ancora rivaleggiare con la concorrenza e con gli altri prodotti della casa sudocoreana, secondo la recensione di oggi?

Recensione Samsung Galaxy A50: confezione e dimensioni

Compatto rispetto agli standard di oggi, 158.5 x 74.7 x 7.7 mm di dimensioni e 166 di peso, ben proporzionato, si tiene bene in mano. Non c’è un effetto premium ma i materiali sono buoni così come la dotazione,  in basso si trova il jack da 3,5 mm, una USB Type-C 2.0, e lo speaker. Il carrellino SIM è triplo.

Display

Ai tempi Samsung stupì con un Super AMOLED al posto di un IPS, si tratta di un ottimo pannello relazionato ai tempi moderni che non sfigura neanche oggi,  rapporto d’aspetto 19,5:9, ,  densità di pixel pari a 403 ppi.

Dotazione di connettività

Presente l’NFC, il jack cuffie, il Bluetooth 5, una dotazione ancora oggi utilizzabile assolutamente e senza troppi problemi.  Abbastanza rapido lo sblocco impronta frontale, presente ovviamente il cavo USB Type C. Ha anche la radio FM inclusa.

Fotocamere

Fotocamere che ai tempi erano il fiore all’occhiello di Samsung con una tripla camera 25 + 5 + 8 megapixel  con ultragrandangolare inclusa. Si difende ancora molto bene per gli utilizzi social, il software è affidabile ed abbastanza completo ancora oggi. Buoni ancora oggi anche i video.

Memoria

Dotazione di base con 4 gb di Ram e 128 di spazio, espandibile con una SD. Il sistema si comporta bene ma è ovviamente vetusto, nasce con Android 9.0, e può essere solo parzialmente aggiornato. Con alcune modifiche può essere però adattato ai contesti moderni.

Autonomia e batteria

4000 mAh possono sembrare pochi ma è decisamente meno energivoro rispetto agli smartphone moderni: si arriva senza problemi a sera con un 25 – 30 % di batteria, condizione che viene anche resa migliore con un po’ di ottimizzazione di tanto in tanto. Caricabatterie da 15 Watt un po’ anacronistico oggi, impiega più di un’ora per una ricarica completa.

Conclusioni

Il costo originale superava i 300 euro oggi ovviamente si trova molto di meglio. Su Amazon costa poco più di 250 euro e va considerato unicamente se siamo “smanettoni” oppure dei veri collezionisti. L’usabilità resta però eccellente anche oggi.