Recensione ArtFone F20: pro e contro

Bentornati in una nuova analisi di prodotti legati alla telefonia moderna, attraverso l’analisi di esemplari per tutte le tasche e le esigenze: stavolta prendiamo in considerazione un modello specificamente dedicato ad una utenza particolare, quella degli anziani e per chi è poco avezzo ai moderni smartphone, ossia l’ArtFone F20, che presenta ovviamente delle peculiarità particolari, pregi e difetti.

Design dell’ArtFone F20, un ritorno al passato

Si presenta come un telefono d’altri tempi, ossia non è presente uno schermo touch ma un meccanismo a conchiglia, con tasti grandi, facili da individuare, uno schermo interno da 2,4 pollici, disponibile con una livrea in vari colori disponibili, per un aspetto robusto e compatto, adatto ovviamente al tipo di clientela specifica di cui sopra.

Funzione specifica per anziani come il tasto SOS

Data la sua funzione, non è presente una fotocamera esterna, ma un tasto SOS che l’utente può utilizzare per l’invio di un SMS preimpostato  o telefonate automatiche che può essere ad esempio di SOS quindi di emergenza. Premendo questo tasto si invierà un testo predefinito a 5 contatti  preimpostati.

ArtFone F20: Niente fotocamera ma vari elementi utili

L’assenza di una fotocamera è concepita per tenere il prezzo basso, ma sono comunque presenti funzionalità da “telefono vero” ossia una radio FM (quasi assente in tutti gli smartphone moderni), registratore vocale, calendario, torcia interna, calcolatrice, sveglia, lettore audio/video ma anche connessione bluetooth. Il cellulare è compatibile con tutte le Microsim moderne, ed è presente anche uno slot per contenere una scheda di memoria SD fino a 32 GB.

Autonomia decisamente elevata

Date le funzioni limitate, la batteria da 1200 mAh  dell’ArtFone F20 è più che sufficiente per una autonomia ben oltre le 24 ore giornaliere, che promette fino a 150 ore in modalità standy per singola ricarica e  5.5 ore in conversazione. La confezione comprende un cavo di ricarica USB, la batteria estraibile, un manuale in varie lingue, inglese, tedesco, francese, spagnolo, italiano.

Peso non eccessivo, resistenza agli urti

Non eccessivamente pesante, la struttura semplice lo porta ad essere di poco superiore a 70 grammi di peso, inclusa la batteria interna. Il design lo rende facile da portare ed estremamente resistente, risultando essere adatto anche a “resistere” alle cadute.

Audio molto potente

Essendo concepito per una utenza di anziani, l’altoparlante interno è sufficientemente chiaro e distinto nel suono così da essere udito in modo limpido anche a diversi metri di distanza. Per accettare una telefonata è sufficiente aprire il telefono, e per chiuderla, bisogna naturalmente fare il contrario.

Conclusioni

L’ArtFone si trova a poco meno di 40 euro su Amazon e si configura come una ottima soluzione entry level tra i telefoni per anziani. Non dispone di modernità particolari quindi identifica una “nicchia”. Ma svolge molto bene il ruolo.