I Pixel di Google configurano una forma di vera e propria evoluzione dei precedenti smartphone chiamati Nexus, concepiti sempre dal colosso statunitense, noto soprattutto per il motore di ricerca omonimo, ma anche per lo sviluppo dei sistemi Android che sono presenti su circa la metà dei dispositivi smartphone al mondo. I Google Pixel come l’ultima tipologia ossia la serie 8 configura dei modelli che presentano un sistema Android “puro” ma i numerosi appassionati li scelgono anche per vari ambiti, come analizzato nella recensione.
Recensione Google Pixel 8: design e costruzione
Chi opta per il Google Pixel 8 lo fa anche per una questione di compattezza a materiale costruttivo, che è decisamente buono, sulla falsariga dei precedenti, il Pixel 8 presenta dimensioni 150.5 x 70.8 lo spessore però non è così sottile, da 8.9 mm. Peso di 187 grammi, form factor esattamente come gli utenti Pixel sono abituati con forme abbastanza facili da tenere in mano.
Schermo
Schermo compatto anch’esso ovviamente, pari a 6,2 pollici, il pannello è di tipo OLED e presenta una ottima luminosità pari a 2000 nits risoluzione 1080 x 2400 cioè fullHD+, che permette di arrivare ad una frequenza di aggiornamento fino a 120 hertz totali. Ottimo pannello, ereditato dalla versione Pro, di cui è appena inferiore.
Potenza e processore
Memorie UFS 3.1, processore affidabile ma leggermente energivoro che è il Tensor G3. Se la cava bene in praticamente tutte le situazioni, raramente si “impunta” ed ha grosse difficoltà. Memoria ram da 8 GB, spazio da 128 / 256 però non espandibile.
Connettività e sistema
Presente l’intelligenza artificiale di Google, quindi uno step avanti, l’Android è il migliore per molti utenti visto che non viene influenzato da app “esterne”, e rilevanti sono gli aggiornamenti promessi fino a 7 anni. Già presente Android 14, ottima affidabilità e sensazione di controllo. Software sicuramente top. Niente Jack cuffie, supporto al 5G, Wi-Fi 7, speaker stereo, 3 microfoni presenti, certificazione IP67, Bluetooth 5.3 con doppia antenna, NFC, USB-C 3.2. Decisamente eccellente l’affidabilità.
Video e foto
Foto decisamente ottime non da top camera Phone ma “quasi” grazie all’implementazione dell’Intelligenza artificiale anche per questa forma di media: le foto sono scattate dalla camera principale da 50MP con apertura f/1.68 e stabilizzazione ottica (manca però il teleobiettivo presente sul Pro), una seconda ultra-grandangolare da 12MP con apertura f/2.2 e la interna da 10,5MP con apertura f/2.2. Foto decisamente rapportate al prezzo, globalmente ottime in particolare i selfie e quelle scattate con la principale. Perde un po’ in definizione la ultra-grandangolare.
Autonomia
Ottimizzato ma abbastanza energivoro specie se si fa ricorso al 5G costante ed si utilizza molto lo schermo a 120 Hertz. Difficile arrivare a sera con più del 15 % della batteria. Ricarica rapida ma non rapidissima ma ottimizzata.
Pro e contro
Pixel affidabile, compatto, non “perfetto”. Perfetto per chi cerca affidabilità, sicurezza e lunghi aggiornamenti. Pecca leggermente nella fotocamera in particolare grandangolare e nell’autonomia.