Recensione Samsung Galaxy A33: pro e contro

Samsung si conferma come brand ” da battere ” da parte dei numerosi competitors soprattutto del contesto asiatico, anche il brand sudcoreano ha avuto le proprie difficoltà ma resta indubbiamente il marchio che “regna incontrastato” nel contesto Android, anche perchè gode di enorme considerazione “top” in settori dove è ancora imbattuto come l’affidabilità, gli aggiornamenti prolungati e la buona rivendibilità. E’ un esempio la recensione del Samsung Galaxy A33, recente ma non più nuovissimo che può rivelarsi una eccellente scelta ancora oggi.

Recensione Samsung Galaxy A33: dimensioni e aspetto

L’estetica si rifà ad altri modelli usciti nel periodo (è uno smartphone del 2022/2023), simile a quelli recenti della serie A. Complessivamente ottima impressione di solidità ed impatto di qualità, dimensioni non eccessive pari a  159.7 x 74 x 8.1 mm e peso che resta sotto i 185 grammi.

Recensione Samsung Galaxy A33: display

Lo schermo si conferma come ottimo anche oggi per la fascia di prezzo, il pannello è un ottimo AMOLED da 6.4″ in risoluzione FHD+ e un refresh rate da 90 Hz. Cornici un po’ generose ma comunque dopo poche ore ci si fà l’abitudine. Ottima esperienza nel complesso, risoluzione da 2400×1080 pixel, luminosità che può raggiungere quasi gli 800 nits.

Recensione Samsung Galaxy A33: connettività

Monta ancora Android 12 (ma è comunque aggiornabile alla versione successiva), con la UI che anch’essa si è “rifatta il trucco” tramite update.  Presente NFC, Bluetooth 5.2 e 5G

Recensione Samsung Galaxy A33: potenza e processore

Non è uno smartphone per giocare ma ancora oggi se la cava piuttosto bene in quanto a funzionalità, grazie ad un buon chipset Exynos 1280 a 5 nm, già presente sull’A53. Equilibrato nelle prestazioni, abbastanza rari i lag se non nelle app molto pesanti. Memorie UFS 2.0, Ram da  6 GB e memoria interna è di 128 GB.

Recensione Samsung Galaxy A33: autonomia / batteria

Batteria da 5000 mAh, autonomia media promessa da almeno 6 ore di schermo acceso. La ricarica non è rapidissima ed arriva al massimo a 25 watt. Comunque va bene per la maggior parte dell’utenza che ne fa un uso abbastanza frequente.

Comparto camere

Decisamente ottime per il periodo, buone anche oggi, grazie alla buona varietà ed usabilità del comparto camere, costituito dal settore principale da  48 megapixel, la seconda è una grandangolare da 8 megapixel, una macro da 5 megapixel comunque non inutile. La selfie cam produce scatti appena meno definiti ma comunque più che buoni per i social.

Conclusioni

Vale ancora oggi il prezzo del costo, scontato: la buona potenza di base non risente troppo del periodo dall’uscita, conviene però se paragonato ad altri dispositivi della stessa categoria.